Mele a perdita d’occhio. Una tale immagine è rivelata a molti visitatori in vacanza in Alto Adige. La raccolta delle mele di quest’anno è iniziata alla fine di agosto/inizio settembre ed è ancora in ottima forma in questi giorni. Golden Delicious, Royal Gala, Fuji, Braeburn, Granny Smith, Pink Lady….. sono maturati al sole e raccolti intorno al nostro hotel di lusso in Alto Adige.
L’Alto Adige è la più grande area di coltivazione di mele continua dell’UE. Circa 18.400 ettari di superficie coltivata a mele caratterizzano il paesaggio. Dipendentemente dell’anno, l’Alto Adige rappresenta quindi il 10%-12% della produzione totale dell’UE. Le aree di coltivazione della mela dell’Alto Adige vanno da Salorno in Val d’Adige a Malles in Val Venosta. Dall’altopiano del Renon sopra Bolzano fino alla Valle Isarco a Naz-Sciaves. I produttori di mele sono principalmente piccole aziende a conduzione familiare.
Il clima dell’Alto Adige offre le migliori condizioni per la coltivazione della mela: mesi estivi e autunnali caldi e una primavera prevalentemente piovosa.
Le condizioni climatiche determinano la qualità delle mele. Queste sono ideali in Alto Adige e si riesce a produrre mele di ottima qualità. Circa l’85 % delle mele prodotte sono mele da tavola, circa l’11 % mele per uso industriali e circa il 4 % mele biologiche.
“Mela Alto Adige IGP” (= “indicazione geografica protetta”) è il marchio di qualità della mela. 13 varietà di mele dell’Alto Adige lo portano con orgoglio. Questo marchio di qualità, assegnato dall’UE, è una promessa di qualità. Riconosce le specialità regionali in tutta Europa e protegge anche contro le imitazioni e gli abusi.
Le mele locali di qualità possono essere utilizzate anche per produrre prodotti locali di qualità intorno alla mela. Sicuramente ne avete già apprezzato uno o due durante la vostra vacanza in Alto Adige. Tuttavia, le mele e i prodotti a base di mele dell’Alto Adige sono conosciuti da tempo al di là dei confini nazionali.
Prodotti a base di mele dell’Alto Adige
- Succo di mele: torbido o limpido, puro o mescolato con acqua minerale. Il succo di mela è diventato un popolare dissetante.
- Aceto di mela: l’aceto di mela si ottiene facendo fermentare il succo di mela. Questo è considerato dai ristoratori locali come un naturale e prezioso vettore di sapore.
- Acquavite di mele: i migliori distillati vengono distillati da diverse varietà di mele.
- La mela come frutta secca: il piccolo e sano spuntino! Contiene molta vitamina C e fornisce nuova energia.
Nella cucina del nostro hotel gourmet in Alto Adige non vogliamo perdere la mela. Soprattutto nella creazione dei dessert. Molte ricette di dolci altoatesini della cucina contadina sono fatte a base di mele. Una delle migliori ricette altoatesine sono le frittelle di mele (colloquialmente “Apfelkiachl”).
Frittelle di mele
Ingredienti:
¼ l latte
180 g di farina
1 pizzico di sale
1-2 uova
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di rum
4 grandi mele della Val Venosta
Preparazione:
Mescolare prima il latte con la farina e il sale. Quindi aggiungere le uova, lo zucchero e il rum e mescolare fino ad ottenere un impasto ben denso. Lasciare gonfiare la pasta per circa mezz’ora. Sbucciare le mele e tagliare il nocciolo. Tagliare a fette di circa ½ cm di spessore. Se necessario, cospargere con succo di limone in modo che non diventino scuri. Immergere gli anelli di mela nell’impasto e friggere in abbondante olio. Cuocere in forno finché non sono di colore marrone. Scolare su un tovagliolo di carta. Cospargere di zucchero a velo a piacere.
Consiglio:
Servire con salsa alla vaniglia o una pallina di gelato alla vaniglia. Da gustare subito, freschi e tiepidi!
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